Echi dal passato per le nuove linee di biancheria per la casa
Nel nostro tempo, sbrigativo e massificato, certe ricercatezze - come una bella collezione di biancheria per la casa (lenzuola, federe, copripiumini, tovaglie, teli per il bagno…) - sembrano un lusso d'altri tempi. Fortunatamente, in alcuni casi, si tratta di un lusso accessibile, anzi, di un piccolo piacere che innalza la qualità della vita domestica. Tanto più che le aziende italiane di tradizione, sia industriali che di carattere più artigianale, propongono per la prossima stagione nuove collezioni di grande fascino, ma anche compatibili con le esigenze pratiche della quotidianità. Il leit-motiv delle nuove linee sembra essere il richiamo al passato, alla grande tradizione tessile europea, interpretata e rinnovata in modo spigliato e contemporaneo. Lo ha fatto Zucchi, con la Zucchi Collection of Antique Handblocks, ideata dall'architetto e designer Marta Giardini: la collezione, presentata nei giorni scorsi alle fiere Homi (Milano) e Maison&Objet (Parigi), include diverse linee in puro lino stropicciato e in percalle di puro cotone, su cui sono stampati con tecnica digitale alcuni motivi grafici o figurativi ricavati dal vastissimo archivio di antichi blocchi per la stampa a mano su tessuto, raccolti e conservati dal Gruppo Zucchi. L'archivio oggi è stato trasformato in un museo aziendale e rappresenta la più vasta collezione esistente (56000 pezzi di provenienza francese, austriaca e inglese); da qui Marta Giardini ha ricavato motivi come il drago cinese del copripiumino King (da un antico blocco inglese), i fiori espressivi della linea per il letto William, vivacizzati da tocchi di colore rosso, le righe sfalsate del copricuscino in lino Abbey, i piccoli pois neri su lino bianco delle tovaglie Galateo. I motivi degli antichi blocchi di stampa sono una vera miniera di spunti grafici, moderni ma anche evocativi di un gusto antico, che la designer ha trasferito per Zucchi anche su una serie di complementi d'arredo, dai tappeti alle ceramiche per la tavola (come le tazze in porcellana con i manici decorati con i motivi dei blocchi), ai pouf rivestiti in lino bianco stampato. Sempre dal passato, ma in questo caso da laboriose tecniche di ricamo e pizzo, ha preso spunto Mastro Raphaël, azienda spoletina di pregiati tessuti per la casa, che a Maison&Objet ha presentato le nuove collezioni in lino greggio o in cotone, che guardano al passato in chiave haute-couture: come la collezione completa per letto, bagno e cucina Le Jour de Nuit, in cui il classico ricamo a giorno (l'intaglio ajour) ha dimensioni maxi e attraversa le lenzuola e le tovaglie per l'intera larghezza, diventando così il vero protagonista dei pezzi di biancheria. O come la linea Campo de' Fiori, in cui le lenzuola, i quilt, i teli da bagno e le tovaglie sono decorati con generose applicazioni di margherite in macramè (pizzo) di dimensioni importanti, che conferiscono ai coordinati per il letto o la tavola un tono elegante e al contempo vintage, formale e insieme rilassato. Da esibire quotidianamente in sala da pranzo, ma anche da apprezzare privatamente in camera da letto.
www.casa24.ilsole24ore.com - di Antonella Galli
